FAQ

Certo! Il percorso è aperto a tutti. Non è mai troppo tardi per essere ciò che avremmo voluto!

Assolutamente no. Il lavoro in gruppo delle costellazioni familiari è aperto a tutti e non necessità di alcuna capacità speciale o studio pregresso. Si tratta solo di essere sé stessi e stare in ascolto di ciò che accade.

Certo. Contattami per i dettagli organizzativi.

Non c’è un numero prestabilito di incontri perché ogni persona è diversa; sicuramente nell’arco di un massimo di 5/6 incontri si può lavorare in maniera approfondita sul tema scelto. Spesso le persone partono da un incontro di lettura dell’albero o da una costellazione individuale o di gruppo e poi nel tempo decidono di approfondire un determinato tema.

Se per svariati motivi una persona non riuscisse ad impegnarsi in un percorso di più incontri, gli strumenti, che trovi nel dettaglio nella sezione SERVIZI (con link diretto alla pagina), possono essere utilizzati a sessione, una tantum.

Quando una persona decide di intraprendere un percorso è mossa da motivi diversi ma ciò che di solito accomuna tutti è la sensazione di non riuscire più a “gestire” un certo aspetto della propria vita. È assolutamente normale attraversare momenti in cui sentiamo una resistenza, un disagio in un certo ambito e non sappiamo più come procedere da soli e a quali risorse attingere.

Spesso però è difficile ascoltarsi senza giudizio, ci si sente a disagio, si pensa di avere qualcosa che non va, qualcosa da modificare o eliminare per questo si può chiedere aiuto ad una persona esterna che ci aiuti a osservarci.

I percorsi che propongo non sono terapie, si basano sulla relazione paritaria di aiuto tra persone sane. Non offro guarigioni o miraggi di cambiamento perché nessuno di noi deve guarire, essere “aggiustato” o modificato. Si tratta invece di intraprendere un cammino di ascolto e osservazione di noi stessi in relazione la tema sul quale abbiamo deciso di lavorare e di integrare ciò che giudichiamo essere sbagliato per poter vivere una vita che ci corrisponda.